Perché il Bianco di Nera piace tanto?

18 marzo 2019

Il Bianco di Nera dell’azienda agricola Milazzo è tra i vini siciliani più amati dalle persone. Le sue origini, il suo lato frizzante e il suo carattere bio rivelano i motivi del suo successo.

Perché il Bianco di Nera piace tanto?

Brioso, fresco, pieno al palato e ben equilibrato: il Bianco di Nera, vino frizzante delle cantine Milazzo, offre un sorso piacevole, emblema dei vitigni autoctoni e del terroir siciliano che gli danno vita.

Il Bianco di Nera si fa ben apprezzare: è uno dei bianchi siciliani che più piace alle persone. Si distingue innanzitutto per una forte territorialità.  Un suolo molto organico e profondo accoglie i terreni di Campobello di Licata, nel cuore della Sicilia, dove sorgono i vitigni autoctoni dell’azienda agricola Milazzo. Questa morfologia, insieme all’influenza climatica, favorisce finezza e freschezza aromatica nel vino. Il Bianco di Nera è un vino frizzante prodotto con metodo classico.

Espressione del grande lavoro di recupero della tradizione e di innovazione che l’azienda agricola Milazzo porta avanti con fermezza, il Bianco di Nera è sinonimo di un’autenticità che nasce da cura della qualità e sostenibilità.

Il Bianco di Nera è bio

Cosa vuol dire, oggi, vino biologico?

Quello del biologico è un processo che inizia a monte, dal territorio. Le cantine Milazzo ricevono la certificazione europea bio nel 2012; da allora ogni particella dell’azienda, circa 110 ettari di terreni, è certificata o in fase di conversione. Da qui inizia una filiera sostenibile che vede l’azienda agricola Milazzo impegnata su più fronti, finalizzati a inquinare meno e a valorizzare la qualità naturale delle uve e dei vini.

Per il Bianco di Nera, così come per gli altri vini Milazzo, le tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale sono prerogative per l’intera filiera produttiva.

“Essere un’azienda sostenibile significa accettare la sfida al cambiamento continuo, lavorare bene oggi per produrre meglio domani.” - Azienda agricola Milazzo

Sorseggiando Bianco di Nera

Si presenta con un colore giallo paglierino tenue, dai riflessi verdi; una veste perfetta a tavola con antipasti, primi piatti leggeri, carni bianche e pesce, ma non solo. Con il suo tocco frizzante il vino Bianco di Nera è ideale anche per accompagnare le pietanze più delicate all’ora dell’aperitivo. Elegante e fragrante, sprigiona note vegetali aromatiche e sentori di frutta gialla con cui allieta il naso; in bocca è pieno, con un profilo un po’ acidico e ben equilibrato.

Il Bianco di Nera mette d’accordo palati dai gusti diversi. Tra gli apprezzamenti sui social delle cantine Milazzo c’è chi lo definisce “favoloso, fruttato, una gioia per il palato”, chi “straordinario, con un pizzico di frizzantino, piacevole soprattutto molto freddo” e chi addirittura lo ritiene “al di sopra di ogni aspettativa, niente da invidiare al prosecco”.

Bianco di Nera e abbinamenti: idee da chi ha provato

Tra le opinioni online sul Bianco di Nera, emergono anche esperienze di gusto interessanti. Di seguito alcune pietanze con cui accompagnare il Bianco di Nera, suggerite dalle persone:

  •          Bianco di Nera con antipasti leggeri, preferibilmente di pesce;
  •          Bianco di Nera con pesce o verdure in tempura, tecnica di origine giapponese per ottenere una frittura leggera e croccante;
  •          Bianco di Nera con crudo di pesce, in particolare crostacei;
  •          Bianco di Nera con pesce all’acqua pazza, antica ricetta della cucina meridionale a base di pesci di medie dimensioni come orata, spigola, gallinella, dentice.

Questo sorprendente bianco Milazzo mette la sua qualità al servizio di diversi piatti della cucina marinara; non esclude sapori anche di carne, purché leggeri.

Il Bianco di Nera si rivela a ogni sorso un vino affascinante, sicuramente da scoprire. Tra l’altro è a un prezzo davvero accessibile.

Il Bianco di Nera piace alle persone!